fontana Cappa da Castellar: Tetti Filibert Soprani
Cuneo a km 0

Non smettere mai di sognare

È il momento di provarci. Per prima cosa mi reco a Rivoira di Boves per raccogliere il primo indizio utile per risolvere la multicache Never stop dreaming. Poi vado alla seconda tappa e qui parcheggio con l’intenzione di fare una lunga camminata. Su suggerimento dell’owner ho infatti individuato con precisione i posti in cui transitare e, unendoli, ne è uscito fuori un giro ad anello in cui raggiungere fontana Cappa da Castellar di Boves, in provincia di Cuneo.

▶️ Percorso 3D

Ero già stata a fontana Cappa partendo da un punto diverso della frazione e anche in quell’occasione avevo trovato vari geocache. Stavolta, oltre a risolvere la multi, cercherò anche una manciata di tesori nascosti nei punti più fantasiosi del versante che esploro oggi per la prima volta. Ti consiglio di scaricare preventivamente le coordinate delle varie cache e di prendere nota degli hint e di tutte le indicazioni che potranno tornarti utili. Da un certo punto in poi infatti il telefono non prende.

fontana Cappa da Castellar
in salita si aprono splendidi panorami

Fontana Cappa da Castellar: lungo tratto su asfalto

L’itinerario vero e proprio, col reperimento del secondo indizio, inizia davanti alla chiesa di Castellar. Individuo subito il QR code da inquadrare e annoto il numero che mi serve. M’incammino quindi lungo la strada asfaltata scoprendo scorci per me inediti. E immancabili spunti su cui progettare le mie prossime avventure in valle Colla.

A San Giacomo di Boves mi attende il terzo indizio. Subito dopo l’abitato una ripida svolta a sinistra, ancora su asfalto, mi fa guadagnare quota velocemente. A un tratto noto delle curiose sculture in legno che mi osservano protettive.

Al successivo bivio per Colle Bercia mi rendo conto di quanto sia stato provvidenziale preparare gli appunti per risolvere la multi. Non sapere come reperire il quarto indizio sarebbe davvero irritante.

Il sole del mattino e l’asfalto mi accompagnano lungo la salita. I panorami sul versante opposto mi regalano una bella visione d’insieme di una porzione del territorio che attraverso sempre volentieri seguendo le orme del Bisalta Trail.

fontana Cappa da Castellar di Boves
panorami e vecchie borgate

Fontana Cappa da Castellar: pausa ai Tetti Filibert Soprani

Mi fermo a contemplare una bandiera occitana che danza col vento. Riprendo la salita e, raggiunti i Tetti Filibert Soprani, mi fermo per una pausa. Mi siedo su una panca all’ombra. A pochi metri da me, presso la fontana, tre persone stanno abbeverando i cavalli.

Proprio in quel punto, nascosta chissà dove, c’è una scatoletta che mi aspetta.

Gli escursionisti a cavallo ripartono. Passa un furgoncino che trasporta un paio di mucche su al pascolo. La fontana è tutta per me. La ricerca si protrae per alcuni minuti ma l’istinto mi guida nel punto giusto. La scatoletta è tra le mie mani!

fontana Cappa da Castellar: Tetti Filibert Soprani
Tetti Filibert Soprani

Fontana Cappa da Castellar: e il tratto sterrato?

Poco oltre i Tetti Filibert Soprani l’asfalto finisce su un bivio di sterrate. Una freccia m’indirizza con sicurezza verso fontana Cappa. Tuttavia tengo d’occhio le coordinate per raggiungere il pilone prima della Z dove, ovviamente, si trova un geocache.

All’ultimo tornante devo infatti prendere il sentierino che si stacca sulla sinistra e che procede parallelo alla carrareccia iniziale. Anche in questo caso il geocaching mi porta in un punto incredibile.

Di lì a poco raggiungo il colle Bercia, il punto in cui si congiungono tre carrarecce. Annoto il quinto indizio e procedo risoluta verso fontana Cappa. Da qui in avanti cammino su sentieri che già conosco. E che sono particolarmente amati dagli escursionisti.

Trovo i cavalli legati prima della fontana. Gli escursionisti stanno pranzando e anche alcuni volontari in fuoristrada stanno facendo la loro pausa. Reperire il sesto e ultimo indizio, anche se è già in mio possesso da una mia precedente escursione in zona, non è affatto un problema.

fontana Cappa da Castellar di Boves: pilone prima della Z
pilone prima della Z

Un’altra fontana Cappa

Proseguo ancora la mia salita. Proprio sotto la Bisalta una radura nel bosco con una casetta, una fontana (che non butta) e un tavolo in pietra si affaccia sulla pianura cuneese. Da qualche parte è nascosta la cache Un’altra fontana Cappa con cui ho un conto in sospeso.

Grazie a un generoso aiuto dell’owner riesco a trovare il contenitore in ottime condizioni. A questo punto, con gli indizi raccolti durante l’escursione, riesco a decifrare le coordinate finali. Il telefono qui prende bene e posso fare subito il geocheck che mi dà esito positivo.

Mi rilasso ancora qualche minuto. Quando l’area di fontana Cappa diventa silenziosa inizio la piacevole discesa verso il punto indicato dalle coordinate finali.

un'altra fontana Cappa
un’altra fontana Cappa

Fontana Cappa da Castellar: la discesa

Mi concedo giusto il tempo di una breve deviazione al Bric Croce. Anche qui c’è una cache ma potresti averla già scovata in una precedente escursione.

Da qui in avanti il sentiero scorre veloce sotto i miei piedi. Consulto il GPS giusto per capire dove finirei svoltando qua o là. Talvolta il risultato è indifferente e scelgo a sentimento da che parte andare. Arrivo quindi a GZ e qui la ricerca si rivela più lunga del previsto.

Dapprima cerco nel posto sbagliato. Poi, controllando le coordinate super precise, mi dirigo nel punto giusto. La cache è lì ma guardo tutt’intorno. Infine provo nel posto che avevo subito escluso e il contenitore salta fuori sprigionando energia positiva.

Proseguo la discesa verso Castellar felice per essere tra i geocacher che l’hanno trovata. Non smettere di sognare è uno stato d’animo in cui mi trovo perfettamente a mio agio.

incontri curiosi in valle Colla
incontri curiosi

📝 Consigli avventurosi

L’anello di fontana Cappa da Castellar ha uno sviluppo di 14,7 chilometri e un dislivello positivo di 1040 metri. Il lungo tratto iniziale e quello più breve finale sono su asfalto.

A Castellar di Boves, subito dopo la chiesa, c’è un ampio parcheggio gratuito in cui lasciare l’automobile.

Puoi effettuare il percorso a piedi o in mountain bike.

Alla scoperta di altre avventure #CuneoAkm0!

🧭 Itinerario

📌 Salva questo articolo su Pinterest

Mi piace se mi condividi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *