C’era una volta un castello e c’è ancora adesso. Ai suoi piedi, quasi addormentato, si stende un paese che, per la sua conformazione geografica, è considerato la Porta del Roero. Si tratta di Sommariva del Bosco, in provincia di Cuneo. Nel 2006 il suo centro storico diventa protagonista di un curioso progetto di riqualificazione urbana che lo trasforma in un Paese di Fiaba.
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Percorsi di Fiaba a Sommariva del Bosco
Alcuni giovani studenti e artisti locali si accorgono che a Sommariva del Bosco sono presenti un po’ di coincidenze che rendono il posto adatto allo sviluppo di un percorso fiabesco. Già il nome del borgo in sé è piuttosto evocativo. Aggiungiamo poi la torre più alta del castello e la storia locale di una strega leggendaria. Ti ricordano qualcosa?
Ebbene sì, il tema scelto dal gruppo di lavoro è quello della fiaba La bella addormentata nel bosco di Charles Perrault.
L’ambizioso progetto messo in cantiere si propone di valorizzare il centro storico arricchendolo con installazioni artistiche posizionate strategicamente lungo un apposito itinerario che tocca i monumenti storici più importanti. Tra questi ci sono anche alcune delle 11 chiese. Quest’alta densità di edifici religiosi è dovuta a una sorta di gara a chi costruiva il campanile più alto.
Paese di Fiaba: si parte dal Municipio
Una volta lasciata l’automobile in Piazza Seyssel d’Ayx, in cui è presente anche un parcheggio sotterraneo, mi guardo intorno con curiosità. Individuo velocemente i punti di riferimento che mi servono per iniziare la mia avventura fiabesca. Mi avvicino lentamente al Municipio, punto di partenza di entrambi gli itinerari.
Per i più piccini è stato realizzato un apposito percorso di appena 250 metri che, in una mezz’oretta, porta a scoprire la fiaba attraverso la riproduzione delle tavole sparse nel paese sistemate ad altezza bambino. Il tracciato è comunque incluso anche nel percorso monumentale. Sui pannelli sono anche presenti dei codici QR che permetterebbero di ascoltare la storia in tre lingue (italiano, inglese e piemontese). Peccato che però non funzionino!
Purtroppo questa parte di percorso è stata in parte rovinata da vandali che hanno imbrattato o rovinato le installazioni.
Percorso monumentale a Sommariva del Bosco
È il momento di riscoprire la fiaba de La bella addormentata nel bosco di Charles Perrault. Con me ho la mappa scaricata dal sito ufficiale del Comune di Sommariva del Bosco. Insieme a un minimo senso di orientamento è tutto ciò che mi occorre per affrontare la passeggiata.
L’itinerario ha una lunghezza di circa un chilometro e si percorre tranquillamente in un’oretta. Ho quindi tutto il tempo per soffermarmi a contemplare le varie tavole proposte e per cogliere le mille sfumature di fiaba del centro storico. Stranamente le chiese sono prive di targa che ne indichi il nome. Dove sono finiti i cartelli gialli a cui sono abituata?
A un tratto un inconfondibile profumo di dolci attira la mia attenzione. Seguo la scia per alcuni metri e mi trovo davanti a una pasticceria molto invitante. Non è l’unica tentazione che incontro, più avanti mi lascio decisamente catturare da una piccola panetteria in cui trovo focaccine e pizzette per il mio pranzo al sacco.
Sommariva del Bosco: visita al paese quasi addormentato
Aurora e gli altri personaggi della fiaba accompagnano la mia passeggiata a Sommariva del Bosco. Addentrandomi finalmente nella parte alta del paese, trovo un po’ di vegetazione ad accompagnarmi.
L’imponente castello di Seyssel d’Ayx sovrasta l’abitato. È uno degli edifici meglio conservati del Roero ma purtroppo è chiuso al pubblico. Mi accontento di passarci accanto.
Il giro termina davanti al Municipio, laddove era iniziato. Cammino ancora un paio di minuti e osservo golosamente il dehors riparato della Caffetteria il Nido. La dolce conclusione della fiabesca avventura di oggi avviene con una superba Coppa Sommariva, la specialità del posto.
📝 Consigli avventurosi
È una piacevole passeggiata adatta a tutti. Se ti piace camminare puoi abbinare la visita del paese ad altri itinerari naturalistici presenti in zona.
Alla scoperta di altre avventure #CuneoaKm0!
Che idea carina per incentivare il turismo nei piccoli borghi.
Apprezzo molto queste soluzioni creative per dare un motivo particolare per visitare i borghi.