È giunto il momento della grande ripartenza del mio pellegrinaggio verso Santiago di Compostela. Per due settimane camminerò con il mio fedele zaino in spalla. Ogni sera avrò un posto in cui dormire già prenotato e una traccia da seguire per raggiungerlo. Sono davvero pronta per affrontare la tappa da Pontebernardo a Larche, che si snoda tra la provincia di Cuneo e la vicina Francia.
In questo articolo
▶️ Percorso 3D
Questo tratto è contemporaneamente la terza tappa del mio pellegrinaggio partito dal santuario di Sant’Anna di Vinadio e la quarta tappa del Cammino della Valle Stura di Demonte per Santiago.
Le guide e le tracce GPX di questa parte di percorso sono disponibili a tutti gratuitamente grazie alla passione ed esperienza di Claudio Dutto e Manrico Canepari che ringrazio per avermi spiegato con cura questa parte d’itinerario.
Da Pontebernardo a Larche: la variante di Murenz
Entro per alcuni minuti nella chiesa parrocchiale di Maria Vergine Assunta per affidare la mia giornata a chi mi protegge dal Cielo. Per ora il meteo è sereno ma è prevista pioggia nel pomeriggio.
Salgo su per la stradina, attraverso la SS21 e sono già su sentiero. I generosi panorami dall’alto sulla Valle Stura ripagano la fatica del maggior dislivello della variante di Murenz che mi consente di accorciare la tappa di due chilometri.
Con una piacevole discesa nella pineta raggiungo quindi la borgata Prinardo e la chiesa di Santa Maria Maddalena purtroppo chiusa. Proseguo per quindi per un breve tratto sulla SS21 fino a raggiungere il Villaggio Primavera, imbocco via dell’Ostal e salgo tra le case.
Da Pontebernardo a Larche sui sentieri
In un tornante lo scenario del trekking passa dall’asfalto allo sterrato del sentiero dell’amore, piacevole passeggiata di due chilometri che si snoda tra il Villaggio Primavera e Bersezio. I rumori e i suoni del bosco sono accompagnati dalle prime timide gocce di pioggia.
Quattordici cartelli scandiscono la camminata attraverso i pensieri di poeti, scrittori e religiosi. Ci sono anche parecchie panchine a disposizione per una sosta nella natura ma sta iniziando a piovere in modo consistente.
Superato l’abitato di Bersezio, raggiungo gli impianti sciistici e mi rifugio per alcuni minuti all’interno di un capannone aperto per indossare tutto l’abbigliamento antipioggia e riporre al sicuro nello zaino il marsupio.
Mi avvio quindi sul sentiero e, grazie alla traccia memorizzata sul Garmin, mi destreggio nel labirinto di sentieri che si snodano tra i prati. L’imprevedibilità dei torrenti mi mette alla prova tre volte per trovare un buon punto in cui attraversare. Ovviamente, in caso di maltempo, puoi anche evitare questo tratto procedendo sulla SS21. Arriverai comunque ad Argentera.
Da Pontebernardo a Larche sotto la pioggia
La pioggia si alterna a qualche sprazzo di sole ma, per alcuni minuti, sono bersaglio di minuscoli chicchi di grandine. È in questo momento che decido di proseguire per tutto il resto della tappa sul sicuro asfalto. Ovviamente dal sentiero potrei vedere il paesaggio in cui sto camminando da un’altra prospettiva ma oggi è meglio procedere così. Preferisco evitare altre imprevedibilità torrentizie.
Passo accanto alla fontana di Napoleone, tradizionalmente fatta costruire dal generale corso durante una delle sue discese in Italia. E poi accanto al lago della Maddalena.
Faccio quindi sosta al Rifugio della Pace. Il timbro in dotazione è un po’ malconcio ma viene comunque apposto sulla mia credenziale. È il momento giusto per mangiare qualcosa come, ad esempio, l’ottimo spezzatino di vitello con verdure.
Proseguendo sulla D900 passo accanto alla cappella di Sainte Marie Madeleine, purtroppo chiusa ma comunque significativa nell’ambito del mio pellegrinaggio. Anche lei mi protegge e mi mette nelle condizioni di cogliere frutti abbondanti da questa esperienza.
All’Auberge Gîte du Lauzanier sono sorpresi dall’avventura che sto vivendo e dal mio coraggio. Mi chiedono dettagli sul percorso e m’incoraggiano a proseguire.
📝 Consigli avventurosi
La quarta tappa del Cammino della Valle Stura di Demonte per Santiago, da Pontebernardo a Larche, ha uno sviluppo di 28,06 chilometri e un dislivello positivo di 946 metri.
Ho raggiunto Pontebernardo da Mondovì con gli autobus delle linee 176, 93 e 102. Per acquistare i biglietto ho utilizzato l’app GrandaBus. Il cellulare non sempre riesce a leggere il QR code per attivare il biglietto ma è sufficiente chiedere all’autista il numero del mezzo e inserirlo a mano.
Ho pernottato presso il Posto Tappa GTA Le Barricate a Pontebernardo e presso l’Auberge Gîte du Lauzanier a Larche.
🧭 Itinerario
Puoi scaricare la traccia della tappa da Pontebernardo a Larche dalla pagina di Claudio Dutto che, insieme a Manrico Canepari, mantiene vivo e fruibile a tutti gli escursionisti questo tracciato storico verso Santiago.
Puoi approfondire il percorso, sia a piedi che in bicicletta, grazie alle guide gratuite citate nella descrizione dell’itinerario.