zaino leggero per il trekking di un giorno
Taccuino

Cosa metto nello zaino da trekking?

Nell’aria sento già il profumo della primavera. È bastata una manciata di giornate calde per risvegliare la mia voglia di avventure in montagna. Poco importa se subito dopo è arrivata una perturbazione fredda. Io mi sono già attivata e mi sto preparando per ripartire. Con l’inizio della nuova stagione controllo che tutto l’equipaggiamento sia in ordine per affrontare il prossimo trekking di un giorno.

Trekking di un giorno: equipaggiamento

Una volta all’anno, solitamente all’inizio, aggiorno la mappa presente sul mio GPS Garmin. Utilizzo con soddisfazione OperMtbMap che è perfetta sia per i mountain biker che per gli escursionisti. Inoltre scarico sul dispositivo tutte le tracce che mi piacerebbe percorrere. Queste ultime le metto anche sullo smartphone per consultarle con l’app Locus Map che, nella versione gratuita, è già molto potente e completa. Quando mi cimento con un nuovo itinerario porto con me anche la mappa cartacea della zona in questione. Insieme alla bussola diventa fondamentale nel caso in cui gli apparecchi digitali non funzionino più.

In uno scomparto facilmente accessibile dello zaino tengo le batterie di scorta del GPS e un power bank per il cellulare. Anche la macchina fotografica è sempre a portata di mano, la ripongo nella sua custodia all’interno dello zaino solo quando piove all’improvviso. Per essere sicura di non perdere nemmeno uno scatto porto sempre una batteria e una memory card di scorta.

anche la mappa sul cellulare può fornire utili informazioni durante l'escursione
anche la mappa sul cellulare può fornire utili informazioni durante l’escursione

Sicurezza e protezione

Ci sono oggetti che utilizzo raramente ma in quelle occasioni fanno la differenza. Ad esempio il cannocchiale con cui, da lontano, posso avvistare una palina fondamentale per la prosecuzione del trekking. E che dire del fischietto? Così leggero che non ti accorgi di averlo dietro ma utilissimo per segnalare la tua posizione quando la voce non basta. Infine non può mancare il mio inseparabile coltellino svizzero. Ti è mai capitato di scordare l’apribottiglie per il picnic?

All’interno dello zaino che preparo per l’escursione in montagna da fare in giornata metto tutto ciò che serve per proteggermi dal sole: occhiali, crema e stick per le labbra.

Il kit di primo soccorso è piuttosto personale e varia in base alle attività che intendi svolgere durante la tua escursione in montagna. Sicuramente non deve mai mancare un telo termico che, tra l’altro, pesa pochissimo. Per risolvere gli infortuni traumatici preferisco il ghiaccio spray che agisce subito.

La borsina del kit di primo soccorso è abbastanza capiente per contenere la pinza leva zecche, le forbici, quattro spille da balia, alcuni cerotti, lo stick lenitivo per le punture di zanzare e il gel igienizzante. E poi, anche se prevedo di rientrare prima che faccia buio, porto con me anche la torcia frontale con le batterie di scorta. L’imprevisto è sempre dietro l’angolo, meglio essere attrezzata!

L’escursione non può iniziare senza i miei inseparabili bastoncini da trekking.

cosa metto nello zaino per un trekking di un giorno?
Photo by Lionello DelPiccolo on Unsplash

Trekking di un giorno: abbigliamento

In montagna vale la regola del vestirsi a strati, meglio con tessuti traspiranti. Consultando le previsioni meteo stabilisco preventivamente l’assetto più opportuno per la giornata. Tutto ciò che non indosso sin dal mattino prende posto nello zaino.

In particolare, vista l’imprevedibilità del meteo, porto sempre il guscio che, insieme al coprizaino e al copripantaloni, mi assicura di concludere la giornata all’asciutto. In macchina mi aspetta comunque un cambio completo per togliermi gli indumenti sudati.

Il primo strato è costituito da una maglietta a maniche corte o da una canottiera. A seconda della temperatura cambia l’eventuale tipo di maglia a maniche lunghe che aggiungo sopra. Nello zaino tengo comunque una felpa o un pile da usare in caso di vento o nelle zone ombrose. Hai presente quella nebbia improvvisa che talvolta si alza in montagna? Oltre a dare la sensazione di essere avvolti dal nulla porta anche un brusco calo della temperatura!

Tra gli accessori indispensabili per le mie uscite ci sono la bandana multiuso e un paio di guanti di pile utilissimi anche in caso di vento. All’interno di una borsina apposita tengo un cambio asciutto di calzini e maglietta insieme a un piccolo asciugamano di microfibra.

zaino leggero per il trekking di un giorno
Image by Pexels from Pixabay

Il mio pranzo al sacco

Lo sforzo compiuto durante il trekking richiede tanta idratazione. Per questo porto con me un litro e mezzo d’acqua suddiviso in due borracce. Preferisco evitare la spiacevole sorpresa di contare su una sorgente che magari si rivela asciutta o, per qualche motivo, inaccessibile.

Per affrontare la giornata serve tanta energia. Un paio di barrette energetiche sono utili per riempire le pause più brevi. Un po’ di frutta secca, una porzione di frutta disidratata e una di passata di frutta da bere forniscono in poco peso tutto ciò che serve per concludere l’escursione.

Tuttavia non mi spiace aggiungere al mio pranzo al sacco uno o due panini con salumi e formaggio.

Alla scoperta dei miei trekking!

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