La valle Maira, in provincia di Cuneo, è una valle alpina che prende il nome dall’omonimo torrente che la percorre. Ha un’anima antica e silenziosa, talvolta un po’ schiva. Le tracce medievali presenti sugli affreschi delle chiesette sono chiaramente un ottimo motivo per esplorarla. Tuttavia è l’incantevole natura incontaminata ad attirarmi in modo viscerale. Le mie prime escursioni in valle Maira partono da Macra, un borgo di appena 46 abitanti che è punto di congiunzione tra alta e bassa valle.
I percorsi escursionistici presenti sul territorio permettono innanzitutto di scoprire borgate antiche e affascinanti. Alcune sono finemente ristrutturate, segno di una montagna viva e ospitale. Altre, le più isolate e impervie, sono purtroppo abbandonate a sé stesse.
In tempi diversi ho avuto l’occasione e il piacere di cimentarmi con ben tre itinerari da Macra. Partono tutti dal parcheggio sterrato in riva al torrente Maira e hanno un tratto in comune. Tutto quello che viene dopo è ciò che rende unico ogni percorso.
Te li riassumo brevemente uno ad uno.
In questo articolo
Escursioni in valle Maira: il sentiero dei Ciclamini
Probabilmente il sentiero dei Ciclamini è uno degli itinerari più noti della valle Maira. Pensa che nel 2020, tra le misure anti-Covid-19 adottate dal comune di Macra, c’era anche l’obbligo di percorrere l’anello in senso orario. Questo serviva ad evitare rischi di potenziale assembramento visto che la larghezza del sentiero non consente d’incrociare altri escursionisti rispettando la regola del distanziamento tra le persone.
L’anello ha uno sviluppo di 8,5 chilometri e un dislivello positivo di 310 metri. Lungo l’itinerario è presente la processionaria del pino. Siccome questo parassita è piuttosto urticante per uomini e animali è meglio evitare di percorrere il sentiero nei mesi di marzo e aprile.
Nel post I ciclamini della valle Maira trovi la descrizione dettagliata dell’escursione e il percorso 3D.
Escursioni in valle Maira: il sentiero dei camosci
Il sentiero dei camosci si sviluppa tra i comuni di Macra e Stroppo risalendo una comba selvaggia e poco frequentata. L’anello breve, che si conclude scendendo su Chiampo, è lungo 9,48 km e ha un dislivello positivo di 730 metri. È percorribile in circa quattro ore.
È un itinerario molto panoramico che segue il sentiero dei Percorsi Occitani fino al comune di Stroppo. L’ambiente isolato favorisce senz’ombra di dubbio l’incontro coi camosci.
Nel post Ma come fanno i camosci? trovi la descrizione dettagliata dell’escursione, il percorso 3D, la mappa con l’itinerario completo e il profilo altimetrico.
Escursioni in valle Maira: il cammino della montagna
Il cammino della montagna è un impegnativo percorso ad anello di 11,7 chilometri con un dislivello positivo di 1230 metri percorribili in circa sei ore.
Da un certo punto in avanti sono fondamentali una buona conoscenza dell’ambiente montano ed equipaggiamento adeguato per poter proseguire l’escursione. Ti aspettano un’ardita mulattiera scavata nella roccia, grange abbandonate a sé stesse e un sentiero da interpretare in base alla tua esperienza.
Nel post Sulla tua stessa frequenza trovi la descrizione dettagliata dell’escursione, il percorso 3D, la mappa con l’itinerario completo e il profilo altimetrico.
📝 Consigli avventurosi
Macra è il punto di partenza ideale per tre panoramiche escursioni in valle Maira:
- sentiero dei Ciclamini (facile)
- sentiero dei camosci (medio)
- cammino della montagna (impegnativo)
Presso il torrente Maira è disponibile un ampio parcheggio gratuito in cui lasciare la macchina o il camper.
Alla scoperta di altre avventure #CuneoAkm0!