Adagiato sulle dolci colline marchigiane, il borgo di Gradara, in provincia di Pesaro e Urbino, è un gioiello medievale perfettamente conservato, dove ogni pietra racconta un passato ricco di fascino e mistero.
Continue reading “Sulle tracce un amore leggendario”Categoria: Destinazioni
Le destinazioni delle mie avventure sono in provincia di Cuneo e ovunque mi venga in mente di sconfinare quando se ne presenta l’occasione.
Troverai il mio territorio visto coi miei occhi e, per te che arrivi da lontano, Diario di Avventure è uno scrigno colmo di esperienze e idee da cui trarre spunto per pianificare la tua permanenza nei luoghi che conosco. Per questo motivo tutto ciò che puoi fare nel raggio di 70 chilometri dal capoluogo si trova nella categoria Cuneo a km 0, proprio come i prodotti agroalimentari.
Quando mi allontano un po’ di più mantengo comunque la mia indole avventurosa. Anzi, mi lascio coinvolgere in attività che non avevo mai provato prima. Le mie avventure iniziano laddove finisce la mia comfort zone!
Mi piace sognare le destinazioni in cui mi piacerebbe andare, studiarle, preparare la valigia o lo zaino e poi, una volta sul posto, lasciare spazio all’improvvisazione per scoprirne le sfumature.
Tra una tappa e l’altra delle mie avventure mi sposto perlopiù in macchina o in treno. Raramente prendo l’aereo e ancora di meno la nave. Cammino con piacere e, se capita l’occasione, inforco anche la bicicletta.
Ogni stagione offre un sacco di opportunità per esplorare il territorio. Sia vicino che lontano a casa. Ogni giorno imparo qualcosa di nuovo e vedo le cose da una prospettiva differente.
Ho creato una mappa interattiva con tutte le mie avventure costantemente aggiornata in cui puoi trovare le destinazioni contraddistinte con colori diversi a seconda del tipo di esperienza: vacanza, gita, trekking e geocaching.
Ma allora esisti!
Alle 7 l’orologio m’invita ad alzarmi e lo faccio con gioia. Metto via ciò che non serve e, alle 7.30, scendo per la colazione. Trovo in fretta gli interruttori per accendere e spegnere la luce del tratto di casa che sto attraversando. Stamattina la tavola è tutta per me. Claudie me ne spiega il contenuto: dallo zuccherato di plumcake e pancake al salato dei formaggi di ieri sera. E poi un succo all’albicocca, due mandarini, le confetture e le bustine di thè tra cui scegliere. Mi carico di energia per affrontare la ventottesima tappa, da Le Rialet a Castres.
Continue reading “Ma allora esisti!”Una serata in famiglia
Tra il cuscino gigante quadrato e quello a salsicciotto scelgo quest’ultimo. Mi alzo varie volte nella notte ma, alle 7, all’avviso dell’orologio, mi alzo per prepararmi. Metto via ciò che non serve. Alle 7.30 vado in casa. Viviane e Fabien mi accolgono. La sala è un ambiente piacevole con tanti soprammobili. Il camino è spento ma la stanza è riscaldata dalla stufa. È in questo contesto che mi preparo ad affrontare la ventisettesima tappa, da La-Salvetat-sur-Agout a Le Rialet.
Continue reading “Una serata in famiglia”La quercia monumentale
La vibrazione dell’orologio mi avvisa poco prima del suono delle campane di Saint-Etienne, che riescono a tirarmi giù dal letto. Fuori è ancora buio, ho tutto il tempo per prepararmi con calma. Oggi percorrerò la ventiseiesima tappa, da Murat-sur-Vèbre a La-Salvetat-sur-Agout.
Continue reading “La quercia monumentale”Il riso bianco più buono di sempre
Alle sette l’orologio, con la consueta vibrazione, m’invita ad alzarmi. Resto ancora alcuni minuti nel letto e poi scendo. Apro quindi la tapparella per pregare da qui la Madonnina all’inizio della strada. Mi dedico quindi a una nutriente colazione per poter affrontare la venticinquesima tappa, da Saint-Gervais-sur-Mare a Murat-sur-Vèbre.
Continue reading “Il riso bianco più buono di sempre”Digiuno
Abituata ai cuscini italiani, non riesco a trovare la stessa comodità nel cuscino a salamino e nei cuscini giganti del letto matrimoniale. La stanchezza è comunque abbastanza per consentirmi di riposare saporitamente. Alle 7.30 scendo per la colazione e mangio un po’ di tutto: yogurt al cocco e alla fragola, due piccoli petit pain au chocolat, un croissant vuoto, un bicchiere e mezzo di succo d’arancia, due tazze di thè al limone. Mi avvio quindi con calma lungo l’itinerario della ventiquattresima tappa, da Lunas a Saint-Gervais-sur-Mare.
Continue reading “Digiuno”La Madonna luminosa
Dopo una meritata notte di sonno porto le mie cose nel soggiorno per non disturbare Sophie che sta ancora dormendo. Mi vesto e mi dedico alla colazione col cibo che ci ha lasciato Bruno: marmellata di fichi e frutti rossi, pane integrale, thè verde. Ci metto alcuni minuti a risistemare le cose nello zaino e ad appendere all’esterno gli indumenti ancora umidi. Ora sono pronta per riprendere il cammino con la ventitreesima tappa, da Lodève a Lunas.
Continue reading “La Madonna luminosa”Due tappe in un giorno
Al mio risveglio solo un altro letto è occupato. Prendo le mie cose e le porto in cucina. Affetto la baguette e ci spalmo la confettura. Ma è troppa e ne avanzo di entrambe. Le lascio al rifugio. Esco dal Gîte de la Tour e mi avvio verso l’abbazia. C’è pure la luna. E anche Orione. Sono pronta per affrontare la ventiduesima tappa, l’impegnativa due in una da Saint-Guilhem-le-Desert a Lodève.
Continue reading “Due tappe in un giorno”Alla scoperta del Nepal con i trekking di Viaggia con Carlo
Stai pensando di fare trekking in Nepal? Ottima scelta. Che tu sia un escursionista esperto di alta quota o alle prime armi, il Nepal offre percorsi per tutti i livelli, tra sfide appaganti e panorami incredibili. Qui troverai alcuni dei migliori scorci montani al mondo… e probabilmente anche una connessione profonda con la natura che non ha eguali.
Continue reading “Alla scoperta del Nepal con i trekking di Viaggia con Carlo”Pellegrina fiammiferaia
Oggi posso stare a letto un po’ di più. Mi alzo alle sette e risistemo tutto nello zaino in modo che sia funzionale. Alle 7.30 vado in cucina per la colazione. Sulla tavola c’è già tutto l’occorrente: quattro fette di pane, due bicchierini con confetture di albicocche e di frutti rossi, una banana, yogurt naturale, zucchero, succo d’arancia, vari tipi di bustine di thè. Grata per l’accoglienza ricevuta, m’incammino quindi lungo il tracciato della ventunesima tappa, che mi condurrà da Montarnaud a Saint-Guilhem-le-Desert.
Continue reading “Pellegrina fiammiferaia”