Il Parco Natura Viva a Bussolengo, in provincia di Verona, è uno dei principali centri per la conservazione delle specie animali in pericolo di estinzione. Ospita una tra le più importanti collezioni zoologiche italiane e promuove programmi di educazione ambientale. Questi sono rivolti sia alle scuole che alle famiglie. La mia visita avviene nel 2012 e, ancora oggi, ricordo con piacere le belle ore trascorse a conoscere animali che di solito vedo solo nei documentari.
Il Parco Natura Viva si trova in località Quercia a Bussolengo, in provincia di Verona. Per scoprire le peculiarità e la lunghezza dei percorsi al suo interno puoi dare un’occhiata alla mappa dinamica presente su Google Maps.
In questo articolo
Parco Natura Viva: orari e prezzi
Seguendo il sito ufficiale o iscrivendoti alla newsletter puoi informarti sugli orari di apertura e sulle tariffe applicate. Altresì puoi sostenere il parco in varie modalità. Dopo la pausa stagionale il parco riaprirà il 4 marzo 2023 alle ore 9.30.
Parco Natura Viva: il safari
Senza scendere dalla mia automobile acquisto il biglietto e inizio la mia avventura inoltrandomi nel parco safari. Durante le giornate di grande affluenza potresti trovare coda in entrata. In questo caso potresti ottimizzare i tempi dedicandoti prima all’area pedonale e rinviare il safari al pomeriggio.
Il safari mi conduce alla scoperta degli abitanti della savana. È piuttosto facile avvistare le giraffe. Osservando bene puoi scorgere leoni e ghepardi che si rilassano all’ombra degli alberi.
Parco Natura Viva: il percorso faunistico
Lasciata l’auto nel comodo parcheggio, mi avvio quindi nel rilassante percorso faunistico inserito in un bosco di querce. Qui sono presenti tutti i continenti e, vista la mia innata curiosità per il mondo animale, la mia permanenza si protrarrà per parecchie ore.
Vengo accolta dai fenicotteri rosa che sguazzano allegramente nell’acqua. Subito dopo sono i cammelli ad attirare la mia attenzione. E la passeggiata è solo all’inizio.
Sentieri d’Africa
Quindi l’itinerario si addentra nei sentieri d’Africa, una delle aree più ricche dell’intero percorso. Qui le barriere naturali permettono di osservare in sicurezza gli animali. Scorrono lentamente davanti ai miei occhi splendidi rinoceronti, ippopotami e nyala.
Giungo nei pressi della più grande colonia di scimpanzé in Italia. Alcuni di loro si stanno arrampicando sulle strutture in legno a loro disposizione. Sono fortunati ad avere una palestra in cui allenarsi. Sapevi che hanno il 98% dei geni in comune con noi?
Sul lato opposto del sentiero, aguzzando bene la vista, scorgo in lontananza i leoni che stanno oziando sotto il tiepido sole di maggio. È tempo di riprendere la passeggiata ed ecco comparire il suricato che si mette in posa per una foto ricordo.
I cercopitechi, invece, non stanno fermi un momento. Anche le bertucce sono impegnate ad arrampicarsi sugli alberi per tenersi in forma. Tutto a un tratto compare sul sentiero un pavone. Cerco in tutti i modi di attirare la sua attenzione ma, forse, dovrebbe essere lui a cercare di farsi notare.
Finalmente arrivo in prossimità degli springbok e li osservo pascolare tranquillamente nel prato.
Al termine dei sentieri d’Africa è presente una sottosezione dedicata agli animali del Madagascar. A un tratto odo un richiamo persistente e cammino velocemente per cercare di capire da dove arrivi. Si tratta del verso dell’indri che, in realtà, non è fisicamente presente. È il più grande dei lemuri viventi e sopravvive solo nel suo habitat. Al Parco Natura Viva portano avanti un ambizioso progetto per la sua salvaguardia in natura.
Oceania
L’area dedicata all’Oceania è una delle più piccole del parco. Ospita uccelli e mammiferi provenienti da Australia e Nuova Zelanda. Le barriere sono quasi invisibili ed è come camminare in mezzo agli animali. Mi emoziono nello scorgere un esemplare albino di wallaby dal collo rosso. Lo seguo con lo sguardo sperando d’incontrarlo ancora lungo il percorso.
Il casuario e la gru antigone, invece, sono meno timidi e si lasciano ammirare tranquillamente. La loro bellezza e l’eleganza del loro portamento li rendono indubbiamente affascinanti.
Nell’acqua sta nuotando un cigno nero. Poco distante posso osservarne uno bianco. Entrambi hanno proporzioni perfette e sono meravigliosi da vedere.
Asia
L’area dedicata all’Asia è una delle più estese del parco. Si occupa della conservazione delle specie euroasiatiche in pericolo di estinzione.
Lascio con un sorriso le tranquille cicogne bianche e proseguo l’itinerario. Mi sto avvicinando alla zona del leopardo delle nevi e, nel caso in cui avvistassi degli indumenti all’interno dell’area, non devi spaventarti. Nessuno è stato mangiato. I vestiti sono semplicemente serviti per nascondere cibo o essenze profumate.
America
L’area dedicata all’America è situata su una collina e mi fa scoprire da vicino alcune simpatiche creature. Un esemplare di tamarino edipo dalla folta chioma bianca mi osserva sornione dall’alto.
Europa
Ritrovo con piacere i fenicotteri visti ad inizio percorso e riprendo da qui la scoperta dell’area dedicata all’Europa. Mi emozionano particolarmente il bisonte e il gatto selvatico.
Parco Natura Viva: l’Extinction Park
Nel 2012, al momento della mia visita, l’Extinction Park è ancora in fase di rinnovo. Oggi è una struttura dedicata alle estinzioni di ieri e di oggi. Il suo scopo è quello di aumentare la consapevolezza della salvaguardia della biodiversità. La passeggiata si snoda in una zona boschiva e propone ricostruzioni a grandezza naturale di dinosauri.
Fattoria
All’interno del Parco Natura Viva, per la loro sicurezza, è vietato dare cibo agli animali. L’unica eccezione è presso la fattoria delle caprette in cui sono presenti appositi distributori di mangime.
📝 Consigli avventurosi
Se ami la natura e gli animali troverai piacevoli e istruttive le ore trascorse alla scoperta delle meravigliose creature che popolano il pianeta Terra. Nel parco sono presenti punti ristoro e aree ricreative in cui pranzare e giocare. Altresì è possibile, in fase di acquisto online del biglietto a data fissa, scegliere un food box e ritirarlo a mezzogiorno in punto presso il ristorante Simba.
Alla scoperta di altre avventure in Veneto!
noo ma che figata 😀
Che bello ritrovare nel tuo post questo luogo che visitavo annualmente da bambina! Sicuramente uno dei parchi safari più belli d’Italia!
Io ci sono stata solo una volta ma mi è piaciuto tantissimo. Sei fortunata ad averlo visto tante volte.